[Plone-IT] paster e zopeskel: quale template scegliere?

Massimiliano De Ruosi max.deruosi a uniud.it
Gio 4 Ott 2012 08:20:20 UTC


Ah, quindi zopeskel 2 (quello che viene con l'attuale Plone), funziona  
ancora ma è "deprecato"? ...ragazzi, andate troppo veloce per me: non  
ho più l'età! ;)
Comunque grazie: cercherò di provare questo zopeskel 3.
Tornando al discorso del template: quale usereste per fare un prodotto  
con portlets, views e wiewlets, senza content types? O magari è il  
caso di fare:
1) un prodottino "core", dove metto le cose condivise (che so:  
tools/utilities, browser view condivise), e poi prodotti separati (ma  
dipendenti dal core) per:
2) portlet
3) viewlets
4) views e templates
...in ogni caso, per fare questi 4 oggetti, quali templates usereste?

Max

Quoting Giorgio Borelli <giorgio.borelli a abstract.it>:

> ciao,
>
> Il giorno 03/ott/2012, alle ore 14.37, Yuri ha scritto:
>> http://open.abstract.it/it/blog/giorgio/zopeskel-3.x
>>
>> qui vengono date delle indicazioni, ma non ho capito se sia il  
>> metodo consigliato passare a templer.
>
> Personalmente da qualche tempo utilizzo il nuovo zopeskel e,  
> opinioni personali a parte, diciamo che la versione 3 è
> attualmente quella sviluppata e mantenuta.
>
> Ciò non vuol dire che le versioni precedenti non siano più valide ma  
> prima o poi lo saranno.
> La versione 3x di zopeskel ha cambiato lo scheletro dei pacchetti  
> python/zope/plone includendo
> le best practices nello sviluppo non solo dei prodotti per plone  
> bensì anche nella struttura degli egg stessi.
>
> Tutto questo a discapito di alcuni local command che potrebbero non  
> essere più attualmente disponibili
> anche se magari lo saranno nuovamente in futuro.
>
> Anche da questo punto di vista personalmente sconsiglio di usare i  
> local commands
> se non assolutamente necessario (secondo me creano un sacco di file  
> e cose inutili all'interno dei prodotti Plone).
>
> Attualmente io uso i local commands solamente per Archetypes in  
> quanto solitamente mi dimentico sempre qualcosa nella definizione
> dei permessi e nel metodo 'initialize'.
> Fortunatamente da questo punto di vista di Archetypes ne sto  
> sviluppando sempre meno e con Dexterity è tutto più semplice ;)
>
> Per far convivere le due versioni di zopeskel attualmente ho  
> installato (molto tempo fa) a livello di sistema la versione 2.x
> e ho un virtualenv separato con la nuova versione quindi posso usare  
> indistintamente o una o l'altra versione di zopeskel.
>
> Peccato non aver installato anche la versione 2.x in un virtualenv ;)
>
>
>> Il 03/10/2012 14:31, Massimiliano De Ruosi ha scritto:
>>> Ciao a tutti,
>>>
>>> mi sono fatto una (minima) esperienza con paster per creare  
>>> prodotti, e ora mi stavo chiedendo cosa convenga usare per plone  
>>> (ed in particolare per plone 4):
>>>
>>> nei miei primi progetti e test ho sempre usato:
>>> paster create -t archetype
>>> ...usando poi i local commands per aggiungere at-schema, portlets,  
>>> views, ecc.
>>>
>>> ogni tanto, ho anche provato:
>>> paster create -t plone3_portlet
>>> ...che genera molti meno filese, quindi mi sembra più pulito (per  
>>> fare portlets).
>>>
>>> Ora sono nella situazione di dover creare un prodotto che ha  
>>> qualche portlet, view e viewlets. Nessun content type. Sarei  
>>> tentato di usare lo stesso "paster create -t archetype" per via  
>>> dei local commands, ma il prodotto così creato è molto ricco di  
>>> files e directory (forse inutili?), e poi c'è quell'"archetype"  
>>> che in qualche modo mi suona male.
>>>
>>> QUali sono le best pratices?
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>>> Max
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